Eurovita, riscatti ancora fumosi

A cura di Adiconsum

Mancano pochi giorni al termine del blocco dei riscatti di chi ha sottoscritto le polizze Eurovita (31 Ottobre)

Nel frattempo è stata costituita una nuova società, denominata Cronos Vita, al momento partecipata da Generali Italia, Intesa Sanpaolo Vita, Poste Vita, Unipol SAI e da Allianz, dove sono confluiti i clienti provenienti da Eurovita, che manterranno le prospettive e le garanzie precedentemente sottoscritte per i propri investimenti.

Cronos Vita, che ha ottenuto dall’Ivass l’autorizzazione all’esercizio dell’attività assicurativa, rileverà dal 1° novembre il ramo d’azienda relativo alle polizze di Eurovita, il cui portafoglio polizze sarà trasferito a Cronos Vita senza alcuna modifica contrattuale e verrà successivamente suddiviso tra le Compagnie che partecipano al capitale della società.

Stante la scadenza ravvicinata, stiamo ricevendo numerose rimostranze da parte dei risparmiatori che si sentono abbandonati da Eurovita e dalla newco – afferma Carlo Piarulli capo dipartimento credito e assicurazioni di Adiconsum Nazionale – in quanto non vi è stata ancora alcuna informazione sull’evoluzione della situazione, sulla modalità dell’eventuale riscatto, sull’opportunità del mantenere o meno in essere la polizza, le conseguenze delle possibili decisioni che possono essere assunte”.

“Stiamo sollecitando sia la Compagnia che IVASS – afferma il Presidente Adiconsum Carlo De Masi – affinché i sottoscrittori delle polizze vengano adeguatamente informati e resi consapevoli della gestione dei propri risparmi”.

 

Al riguardo ribadiamo che i risparmiatori debbano essere cauti nel riscattare immediatamente le polizze per evitare perdite di capitale, dovute all’aumento dei tassi in quest’ultimo anno.

Invitiamo gli stessi, per chiarimenti ed assistenza, a rivolgersi alle nostre sedi presenti in tutto il territorio nazionale.

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