Stretta sugli immobili e sui professionisti. Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto sulla giustizia prendono il via nuovi provvedimenti che riguardano anche il mercato immobiliare.
In particolare, secondo quanto oggi riporta Il Sole 24 Ore, sono tre i punti sostanziali delle nuove regole. I professionisti dovranno prestare molta più attenzione alle modalità di pagamento, al fine di evitare che dietro l’acquisto di immobili si nascondano nella realtà operazioni di antiriciclaggio.
Il nuovo provvedimento prevede una mappa degli indici e implica che i casi dovranno essere valutati caso per caso. Rientreranno in tali valutazioni anche le compravendite di immobili e beni mobili registrati, la gestione di trust e imprese e anomalie riscontrate in operazioni contabili.
Da Banca d’Italia fanno notare che in realtà di tratta di una semplice guida che non è di certo esaustiva, tutto dipende da quanto l’intermediario è a conoscenza dell’operazione avvenuta. E secondo le stime Uif le segnalazioni dovrebbero arrivare a 30.000.
Le novità che riguardano più da vicino gli intermediari sono però quelle legate alle operazioni su beni immobili e mobili registrati. In particolare nel passato alcune operazioni sospette si intravedevano nell’acquisto di immobili in contanti, o di immobili il cui valore non è proporzionato alle proprie capacità economiche.
Sono previste inoltre delle sanzioni amministrative dall’1 al 4% del valore dell’operazione, fino alla responsabilità penale del professionista, se non a titolo di concorso di favoreggiamento. Come dire delle piccole leggerezze o buona fede potrebbe essere valutata negativamente.