LA RIPRESA USA SEMBRA PIU’ DEBOLE DEL PREVISTO L’effetto-Yellen sembra durare anche oggi in avvio di seduta a Wall Street, grazie anche ad una lettura dell’Empire State Index, riferito all’attività manifatturiera dello stato di New York, più debole del previsto (-2,2 contro +1,5 di ottobre e contro attese per +5) e tale dunque da offrire supporto alla decisione dei vertici della Federal Reserve di proseguire con gli acquisti di bond sul mercato secondario. Dopo i primi scambi l’indice Dow Jones recuperare lo 0,08%, l’S&P500 oscilla a +0,10%, il Nasdaq è stabile (+0,02%), mentre i bond vedono il rendimento del decennale restare sul 2,70% e quello del trentennale oscillare sul 3,79%. L’oro resta a 1286,7 dollari l’oncia (10 centesimi meno della chiusura di ieri), l’argento scivola sui 20,72 dollari (7 centesimi di perdita), mentre il petrolio risale sui 94,39 dollari al barile (61 centesimi meglio del precedente fixing). (l.s.)