GENERALI IN CALO NONOSTANTE DEUTSCHE BANK – Generali decisamente sottotono stamane a Piazza Affari, dove a metà seduta il titolo cedeva poco meno del 2% a 18,20 euro per azione (-1,89%), quando erano passate di mano 4,66 milioni di azioni. Il titolo triestino non sembra risentire del migliorato giudizio di Deutsche Bank, che stamane ha confermato il proprio “buy” (acquistare) alzando il prezzo obiettivo da 19,2 a 20 euro per azione in uno studio sul settore assicurativo europeo in cui peraltro ha ridotto il rating complessivo da “overweight” (sovrappesare) a “neutral” motivando la decisione con le elevate quotazioni raggiunte.
PER IL SETTORE IL FUTURO SEMBRA MENO ROSEO – Tra i singoli titoli gli analisti continuano a consigliare l’acquisto, oltre che di Generali, anche di Axa e di cinque delle sette compagnie assicurative vita britanniche, mentre Aegon e Allianz sono state tagliate da “buy” a “hold” (mantenere). Se finora le elevate quotazioni dei titoli assicurativi testimoniavano la ricerca di porti sicuri e interessanti tassi di rendimenti in termini di dividendi, il calo dei rendimenti dei bond e la pressione posta sui ratio di solvibilità dalle norme di Solvency II rischia secondo gli esperti tedeschi di disegnare un quadro meno roseo, inducendo qualche investitore a valutare se alleggerire o meno le posizioni.