Certo è difficile definire questa una buona notizia, ma dopo aver fatto segnare oltre 800 punti di perdita, una chiusura con “solo” 369 punti di ribasso sembra quasi un rialzo… soprattutto se lo confrontiamo con le perdite epocali dei mercati europei:
Milano – 8,24%
Londra – 7,29%
Parigi -9,04%
Francoforte -7,07%.
Con il dollaro intorno a 1,35, la buona notizia è il petrolio che buca al ribasso la soglia di 90 dollari al barile.
Nel frattempo La Federal Reserve e il Tesoro americano preparano altre misure di sostegno, come la remunerazione dei depositi che le banche commerciali hanno a riserva, e l’aumento a 900 miliardi di dollari della linea di credito per le operazioni di rifinanziamento (Term Auction Facility), e una emissione di 100 miliardi di titoli per sostenere il programma di misure avviato.