L’ACCORDO – Moneyfarm ha annunciato una nuova partnership con Uber, in base alla quale gli autisti del colosso di San Francisco potranno beneficiare a condizioni agevolate dei servizi pensionistici e di consulenza finanziaria offerti da Moneyfarm sul mercato britannico. Lo sviluppo della cosiddetta “sharing economy”, nelle sue varie declinazioni, ha creato occupazione e opportunità ma ha visto molti lavoratori perdere gradualmente alcuni dei benefici tradizionalmente garantiti, come l’accesso ai servizi previdenziali. Uber ha deciso di focalizzare i suoi sforzi sulla soluzione di questo problema. La partnership con Moneyfarm si inserisce all’interno di un programma di ampio raggio che va in questa direzione e che ha già visto il lancio di una simile iniziativa sul mercato USA in collaborazione con Betterment, uno dei leader mondiali della robo-advisory.
L’accordo anticipa di qualche mese il lancio della nuova gamma di prodotti pensionistici (SIPP in UK e PIP in Italia) che Moneyfarm distribuirà a partire da questa estate. Moneyfarm è orgogliosa di supportare gli autisti Uber per una migliore pianificazione del proprio futuro finanziario. Giovanni Daprà, ad e co-fondatore di Moneyfarm, ha così commentato: “Abbiamo trovato con Uber una unità di intenti immediata e facile, figlia dello spirito innovatore che accomuna le nostre realtà, e siamo felici di poter dare il nostro apporto per un futuro finanziario più sicuro ai tanti autisti affiliati”