Deutsche Bank ha archiviato il terzo trimestre con un utile ante-imposte superiore alle aspettative degli analisti grazie alla performance positiva delle attività retail e della gestione fondi, che ha compensato l’erosione dei profitti nel ramo banca d’affari, colpito dal dilagare della crisi euro.
All’inizio di ottobre, come ricorda l’agenzia di stampa Reuters, il peggioramento delle condizioni internazionali ha portato il primo istituto di credito tedesco ad annunciare 500 esuberi insieme alla revisione al ribasso dell’obiettivo 2011 di un utile prima delle imposte pari a 10 miliardi di euro. Il risultato prima delle imposte dei tre mesi al 30 settembre scorso è pari a 942 milioni, ben oltre i 572 del consensus raccolto da Reuters ma contro 1,05 miliardi nello stesso periodo del 2010.