Patrimonio ai massimi di sempre per le reti di promotori finanziari. Secondo le consuete rilevazioni di Assoreti, a fine marzo 2012 i prodotti finanziari e i servizi di investimento distribuiti dalle imprese associate vantavano una valorizzazione complessiva di 243 miliardi di euro contro i 231,2 di fine dicembre 2011 e i 236 miliardi di un anno fa: si tratta del valore massimo mai rilevato dall’associazione, su cui hanno influito positivamente la raccolta e le performance positive registrate nel primo trimestre dell’anno. La crescita congiunturale delle masse (+5,1%) è equamente attribuibile al risparmio gestito (+5,1%) e a quello amministrato (+5%), sottolinea Assoreti.
Quantio ai singoli prodotti, Oicr, gestioni individuali e prodotti assicurativi e previdenziali rappresentano nell’insieme il 70,7% del portafoglio totale, con una valorizzazione complessiva pari a 171,9 miliardi, mentre titoli e liquidità si attestano sui 71,1 miliardi di euro, con una incidenza del 29,3%. Nel dettaglio, la valorizzazione delle quote di Oicr sottoscritte direttamente raggiunge i 100,3 miliardi di euro, con un incremento del 5,9% sul trimestre precedente e un’incidenza complessiva sul patrimonio totale pari al 41,3%. In particolare, il 34,8% del portafoglio è investito in Oicr esteri (84,6 miliardi di euro), tra fondi tradizionali (69,4 miliardi di euro) e fondi di fondi (15,2 miliardi di euro), mentre il 6% è posizionato su prodotti di diritto italiano (14,5 miliardi di euro). I prodotti assicurativi e previdenziali, con 55,4 miliardi di euro, evidenziano un incremento congiunturale del 4,6% e un’incidenza nel portafoglio dei clienti delle reti sostanzialmente stabile al 22,8%; le gestioni patrimoniali individuali, con 16,2 miliardi di euro, confermano il proprio peso al 6,7%.
Il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si attesta a fine marzo su un ammontare pari a 143,3 miliardi di euro, raggiungendo così un’incidenza del 32,9% sul patrimonio totale investito in fondi (patrimonio gestito pari a 435,5 miliardi di euro – dato provvisorio). Nel comparto del risparmio amministrato, il portafoglio titoli ammonta a 42,6 miliardi di euro, con una crescita del 7,4% sul trimestre precedente e un’incidenza del 17,5% sul patrimonio totale; in aumento (+1,7%) anche la componente mantenuta sotto forma di liquidità (28,5 miliardi di euro). Quanto alle singole società, regina incontrastata è Banca Fideuram, con asset totali per 74,7 miliardi (considerando anche Sanpaolo Invest). Seguono Banca Mediolanum con 40,1 miliardi e FinecoBank con 30,2 miliardi.
Di seguito la top ten per consistenze patrimoniali al 31 marzo 2012 (dati in migliaia di euro).
Rete |
Consistenze patrimoniali |
Banca Fideuram + Sanpaolo Invest |
74.699.816 |
Banca Mediolanum |
40.194.720 |
Finecobank |
30.229.954 |
Allianz Bank Financial Advisors |
25.279.230 |
Banca Generali |
24.633.436 |
Azimut Cons. per Investimenti Sim |
14.611.072 |
Finanza & Futuro Banca |
9.244.432 |
Banca Monte Dei Paschi Di Siena |
6.578.991 |
Ubi Banca Private Investment |
5.296.594 |
Credem |
3.122.489 |