INTOCCATE UBS E CREDIT SUISSE – Sono otto le banche svizzere il cui rating è stato tagliato da Standard & Poor’s. La decisione, che non coinvolge Ubs e Credit Suisse, riflette i timori dell’agenzia di rating statunitense di una bolla immobiliare nella Confedereazione. L’abbassamento riguarda Aargauische Kantonalbank, Basellandschaftliche Kantonalbank, Basler Kantonalbank, Banque Cantonale Vaudoise, Graubuendner Kantonalbank, Luzerner Kantonalbank, Schwyzer Kantonalbank, Zuercher Kantonalbank e Migros Bank. La conferma dei rating di Ubs e Credit Suisse riflette il fatto che il loro merito di credito è già inferiore di un gradino rispetto a quello delle banche domestiche, di riflesso alla loro presenza globale.
COLPA DEL MERCATO RESIDENZIALE – In una nota l’agenzia spiega che la decisione è legata all’andamento del mercato immobiliare residenziale a fronte dell’aumento dei prezzi osservato negli ultimi tre anni. Questo incrementa la possibilità di una correzione dei prezzi delle case, il che rappresenta un rischio per le banche svizzere che hanno in prevalenza attività domestiche e quindi una significativa esposizione ai mutui immobiliari e di conseguenza potrebbero subire maggiori perdite sui crediti. Se l’ipotesi di una bolla in arrivo dovesse essere confermata S&P taglierà di un gradino il giudizio degli istituti.