IL RAPPORTO CHIARISCE I DUBBI – Ormai i dubbi sono pochi. Secondo il report stilato dalla Commissione di indagine del Senato americano i dirigenti di Hsbc hanno sottovalutato le denunce avanzate dai dipendenti, lasciando che i problemi si trascinassero per anni. La divisione Usa della banca britannica è accusata di riciclaggio: avrebbe offerto soldi e prodotti finanziari a banche saudite che a loro volta avrebbero finanziato al-Qaeda e altri gruppi che fanno parte della lista Usa delle organizzazioni terroristiche.
LE AUTORITA USA SAPEVANO – Il rapporto punta il dito anche contro l’Occ (Office of the comptroller of the currency), l’organismo a stelle e strisce di vigilanza sulle banche, accusato di non aver effettuato di dovuti controlli.
OGGI I VERTICI IN SENATO – Oggi a Washington, davanti alla Commissione investigativa finiranno i vertici del colosso bancario britannico. All’audizione saranno presenti Irene Dorner, presidente di Hsbc North America Holdings e le autorità dell’istituto di regolamentazione Usa. Hsbc ha già ammesso che tra il 2004 e il 2010 i controlli avrebbero dovuto essere più scrupolosi e un portavoce ha dichiarato che la banca è “disposta a collaborare per verificare cosa è andato storto” Ora però la banca rischia una sanzione record da circa un miliardo di dollari.