LA CLASSIFICA DEI BRAND – Qualche giorno fa è stata pubblicata l’annuale classifica stilata da Interbrand sui 100 marchi più potenti del pianeta. La relazione ha registrato il sorpasso del brand Apple su Coca-Cola dopo ben 13 anni di predominio. Ma tra le società finanziarie chi è la più potente? Ecco la classifica dei marchi delle società del settore finanziario.
1. Hsbc. La banca britannica è la primo brand finanziario nella classifica e compare al 32esimo posto (l’anno scorso era al 33esimo). La banca ha registrato forti profitti lo scorso anno, ma a dicembre 2012 è stata multata per circa 1,92 miliardi di dollari dalle autorità americane con l’accusa di riciclaggio di denaro, un traffico che ha coinvolto le filiali in Messico e Stati Uniti.
LEGGI ANCHE: Hsbc, l’utile sale ma delude le attese
.jpg)
2. Jp Morgan. Il colosso di Wall Street è sceso al 33esimo posto, cedendo il passo a Hsbc. Anche l’istituto statunitense è in trattative con le autorità americane per la questione dei mutui e potrebbe pagare la bellezza di 11 miliardi di dollari. Una duro colpo dopo la multa per lo scandalo della “balena di Londra”.
LEGGI ANCHE: Risparmio gestito, Jp Morgan riduce il numero dei suoi fondi.jpg)
3. Accenture. La società di consulenza globale si è classificata al 41esimo posto. Un piccolo passo in avanti, visto che Accenture nella classifica Interbrand dell’anno scorso era al 43esimo posto.
4. Goldman Sachs. Migliora la classifica anche di Goldman Sachs, salita al 44esimo dal 48esimo dell’anno scorso. Lo scorso maggio il colosso Usa ha deciso di vendere l’ultima quota nella grande banca cinese, Icbc, in un’operazione da 1,1 miliardi di dollari. Goldman Sachs ha anche recentemente prestato consulenza nella trattativa Vodafone-Verizon.
LEGGI ANCHE: Gli strani consigli agli stagisti estivi per avere successo in Godlman sachs
5. Citigroup. Citi compare al 48° (l’anno scorso era al 50°). La terza banca statunitense ha ceduto asset a inizio settembre nei settori del private equity e negli hedge fund per oltre sei miliardi di dollari nell’ultimo mese, una mossa che impongono agli istituti di credito di limitare le attività speculative più rischiose. A far crescere il brand aiuterà sicuramente anche Citibike, il programma di bike-sharing di New York.
LEGGI ANCHE: Derivati, Almunia: inaccettabile il comportamento delle grandi banche di investimento
6. Axa. L’assicuratore francese si è posizionato al 59esimo posto in classifica. Le vendite sono cresciute del 4% in tutte le sue unità di business. Un miglioramente rispetto al 58° di un anno fa. Secondo il Financial Times, Axa starebbe per ridurre la propria partecipazione nella sua divisione private equity al 21%.
LEGGI ANCHE: Fondi, dopo Skandia Graham Bentley entra nel gruppo Axa
7. Allianz. Allianz si classifica al 63esimo posto. L’impegno nella sponsorizzazione ai campioni d’Europa del Bayern di Monaco e al suo stadio, l’Allianz Arena (nella foto), ha di certo aiutato l’assicuratore tedesco permettendogli di scalare una posizione nella classifica dal 62esimo posto dell’anno scorso.
LEGGI ANCHE: Allianz Italia, Klaus Peter Roehler è il nuovo ceo
8. Morgan Stanley. Chi non se la passa bene è proprio Morgan Stanely, scivolata al 71esimo dal 54esimo, perdendo ben 17 posizioni rispetto all’anno scorso.
LEGGI ANCHE: Giri di poltrone in Morgan Stanley, entrano nove consulenti
9. Santander. Anche il gigante spagnolo perde qualche posizione, passando dal 76esimo posto nel 2012 all’84esimo di quest’anno. Santander Consumer Bank ha da poco annunciato la soppressione di 181 posti di lavoro in Italia su 600 complessivi nel Paese.
LEGGI ANCHE: Banco Santander cede metà del suo braccio di asset management
