UTILE A 155,7 MILIONI – L’Assemblea ordinaria dei soci di Azimut Holding, ha approvato senza modifiche il bilancio d’esercizio al 31/12/2013, già approvato dal cda del 6 marzo 2014, che vede ricavi consolidati per a 472,1 milioni di euro contro i 433,6 milioni del 2012, un utile consolidato ante imposte pari a 182,2 milioni (181,7 milioni nel 2012) e un utile netto consolidato nel 2013 pari a 155,7 milioni (rispetto a 160,7 milioni nel 2012).
CEDOLA – L’utile netto della sola capogruppo Azimut Holding è stato pari nel 2013 a 148,5 milioni rispetto ai 117,1 milioni registrati nel 2012. L’assemblea ha approvato la distribuzione per le azioni ordinarie di un dividendo totale pari a 0,70 euro al lordo delle ritenute di legge. Il pagamento avverrà a partire dal 22 maggio 2014 con data di stacco cedola 19 maggio 2014 e record date 21 maggio 2014.
PAOLO MARTINI IN CDA – L’assemblea ha inoltre approvato la nomina di Paolo Martini come nuovo amministratore con aumento del numero dei componenti del cda da 9 a 10 e ha dato il via libera al piano di incentivazione rivolto a promotori finanziari che abbiano iniziato la loro attività in una società del gruppo Azimut nel periodo dal 1° gennaio 2014 al 30 aprile 2015.
OK AL BUYBACK – Autorizzato anche l’acquisto anche in più tranches fino a un massimo di 28.000.000 azioni ordinarie Azimut Holding pari al 19,55% dell’attuale capitale sociale, tenendo conto delle azioni già in portafoglio al momento dell’acquisto ad un prezzo minimo unitario non inferiore al valore contabile implicito dell’azione ordinaria Azimut Holding e massimo unitario non superiore a 50 euro. L’assemblea si è espressa favorevolmente anche in merito alla politica della Società riguardante la remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche, nonché sulle procedure utilizzate per l’adozione e l’attuazione di tale politica. Infine, a fronte di quanto già deliberato dall’assemblea 2013, sono subentrati in data odierna i nuovi consiglieri Aldo Mondonico e Monica Nani, in sostituzione dei consiglieri Cesare Lafranconi e Paola Spando, sempre in rappresentanza dei promotori finanziari del gruppo.