Dal 31 maggio è in quotazione su Borsa Italiana il Lyxor ETF S&P 500 che, a costi contenuti e in tempo reale, permette di esporsi all’indice S&P 500, il più noto benchmark dei mercati azionari statunitensi.
Il Lyxor ETF S&P 500 ha una commissione di gestione annua di appena 0,2%, è denominato in Euro, ha un lotto minimo di 1 ETF (meno di 9 Euro) e prevede la distribuzione di un provento periodico annuale (indicativamente a settembre).
L’ETF beneficia dell’architettura aperta multi dealer di Lyxor che, ad oggi, è composta da 33 intermediari (tra cui Société Générale) che, a livello europeo, forniscono a vario titolo liquidità agli ETF di Lyxor.
“Con questo ETF – afferma Marcello Chelli di Société Générale – Lyxor ha finalmente completato la copertura dei 4 maggiori indici azionari statunitensi: S&P 500, Nasdaq-100, MSCI USA e Dow Jones Industrial Average”. Inoltre Lyxor, primo emittente di ETF in Italia per contratti (68%), controvalore (61%) e patrimonio (47%) (fonte: Borsa Italiana, anno 2009), ha così ampliato a 86 ETF la propria gamma di strumenti quotati a Piazza Affari.
L’indice S&P 500 è stato creato nel 1957, è composto dai titoli statunitensi più capitalizzati e liquidi e, con un flottante di circa 10.000 miliardi di dollari, rappresenta indicativamente il 75% dell’intera capitalizzazione del mercato azionario USA.
Grazie ai suoi 500 titoli gode di un’ampia diversificazione: il titolo maggiore pesa appena il 3% e il peso cumulato dei primi 10 titoli è inferiore al 20%.
I primi 5 titoli sono: Exxon Mobile Corp. (3,00%); Apple Inc. (2,20%); Microsoft Corp. (2,20%); General Electric Co (1,90%) e Bank of America Corp. (1,70%).
I primi 5 settori sono: Information Technology (18,9%); Financials (16,5%); Health Care (12,1%); Consumers Staples (11,3%) e Energy (10,9%).
(Fonte: Bloomberg al 30/04/2010)