Da Ubs arrivano due nuovi strumenti quotati per prendere posizione sull’indice Ftse Mib. In particolare si tratta di un’obbligazione (Ubs Ftse Mib Italia 2016) e un certificato express (Ubs Express su Ftse Mib), entrambi in quotazione dal 6 ottobre- rispettivamente sul Mot e sul Sedex di Borsa Italiana - e legati all’andamento del principale indice azionario italiano. In virtù delle loro caratteristiche, i due strumenti si rivolgono a investitori che vogliano esporsi mercati azionari italiani, ma che abbiamo profili di rischio/rendimento e orizzonti temporali d’investimento differenti.
Nel dettaglio, l’obbligazione con scadenza al 2016 offre la possibilità di investire in modo prudente nell’ economia italiana con un orizzonte di medio periodo, in quanto prevede la protezione del 100% del capitale nominale a scadenza (5 anni), una cedola fissa del 5% nel primo anno e, a partire dal secondo anno, una cedola fino al 30% per anno, con la possibilità di rimborso anticipato nel caso il Ftse Mib si trovi al di sopra dei 25.000 punti.
Quanto al Certificato Express, esso si rivolge invece a investitori con un profilo più aggressivo e un orizzonte temporale di più breve termine. Lo strumento, infatti, permette di beneficiare di una cedola molto elevata (10% per anno) nel caso il sottostante non scenda al di sotto della barriera dei 7.000 punti. Inoltre, il certificato prevede la possibilità di rimborso anticipato con protezione del capitale, a seconda dell’andamento del sottostante.
A scadenza, qualora il sottostante non sia sceso al di sotto della barriera di 7.000 punti (l’osservazione della barriera per la protezione del capitale avviene solo a scadenza), il capitale è protetto. Al contrario, se il sottostante scende al di sotto della citata barriera, il certificato rimborsa il capitale decurtato della corrispettiva perdita dell’indice Ftse Mib rispetto al livello di rilevazione iniziale di 14.140 punti. La struttura Express rende questo strumento particolarmente indicato per quegli investitori che prevedono un andamento al rialzo o moderatamente al rialzo del Ftse Mib nei prossimi due anni, spiega Ubs.