L’avvio delle contrattazioni a Piazza Affari, stando alle indicazioni in arrivo dai broker londinesi sarà caratterizzato da un rialzo prossimo al punto percentuale. Il mercato continua a mostrare ottimismo dopo il mini rally della vigilia. Non sembra preoccupare più di tanto il rischio legato alla possibile decadenza di Berlusconi che, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, potrebbe realmente minare la tenuta del governo Letta. A livello societario da seguire Mps in vista del Cda dell’istituto senese, in agenda domani, per un possibile aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro. Sotto i riflettori Fiat: il mercato scommette su un imminente accordo relativo a Chrysler e Cnh. Sempre vivo, infine, l’interesse per Telecom in attesa delle decisioni di Telefonica.
Fiat: Sergio Marchionne, insieme a John Elkann non sarà presente al Salone internazionale dell’auto di Francoforte, in programma dal 12 al 22 settembre, a causa di impegni lavorativi. L’assenza del manager italo-canadese all’evento ha scaldato il titolo Fiat a Piazza Affari, con gli operatori che scommettono sull’arrivo imminente di novità dall’Europa ma anche dal fronte Chrysler.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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Bonus Cap | FIAT | NL0010070017 | 20/12/2013 |
Eni: Le difficoltà nella produzione in Nigeria, l’allargamento delle proteste in Libia e i ritardi nella chiusura delle rinegoziazioni dei contratti gas hanno spinto alcuni analisti a tagliare le stime sull’utile di Eni del 10% per i prossimi anni. Un taglio delle stime che è però mitigato dall’espansione delle scoperte in Mozambico, hanno spiegato gli stessi esperti.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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Bonus Cap | ENI | NL0009527688 | 20/09/2013 |