Efama, i fondi europei perdono quota a novembre

RACCOLTA IN CALO – Raccolta in calo nel mese di novembre 2014 per i fondi di investimento europei armonizzati alla normativa Ucits. Secondo i dati raccolti dalla European Fund and Asset Management Association (Efama), a cui aderiscono 27 associazioni nazionali del Vecchio Continente, il penultimo mese dell’anno si è chiuso con afflussi netti per 27 miliardi di euro, che si confrontano con i 44 miliardi di ottobre. Il totale degli undici mesi si è portato così a 475,5 miliardi, mentre gli asset in mano al settore si sono attestati a 8.022 miliardi.

FONDI MONETARI DI NUOVO IN ROSSO
– I responsabili del calo della raccolta di novembre sono stati soprattutto i fondi monetari che, dopo l’exploit di ottobre(+22 miliardi) sono tornati in terreno negative con deflussi per 4 miliardi.

FONDI AZIONARI IN RIPRESA
– I migliori del mese sono stati invece i fondi bilanciati, con una raccolta positiva per 13,4 miliardi dagli 8,7 di ottobre, mentre i fondi obbligazionari hanno registrato sottoscrizioni per 10,7 miliardi (16,5 miliardi a ottobre) e gli azionari hanno raccolto 2 miliardi (in miglioramento dai -5,7 miliardi del mese precedente). I fondi Ucits non classificati hanno raccolto 4,7 miliardi. Per quanto riguarda infine i fondi non armonizzati Ucits, la raccolta di novembre è salita a 16,4 miliardi dai 15,6 miliardi di ottobre, portando il dato da inizio anno a 122,3 miliardi di euro.

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