Wall Street riesce a chiudere in territorio positivo anche se in modo molto marginale, l’indice S&P 500 avanza dello 0,24% mentre meglio va al Nasdaq Composite che sale dello 0,98%. A dare sostegno ai finanziari i commenti del CEO di JP Morgan Chase che ha indicato la sua banca come profittevole nei primi due mesi dell’anno. A pesare sul listino i petroliferi a causa del prezzo del petrolio in discesa.
Pesante la seduta di Tokyo che perde il 2,41% nonostante il dato rettificato sul pil del IV trimestre sia stato superiore alle attese.
Avvio di seduta in territorio negativo per le borse europee che arretrano di circa l’1%.
Denaro sui mercati obbligazionari con il bund future in crescita di quasi una figura dai minimi di ieri.
Il rapporto euro dollaro non riesce a lasciarsi stabilmente alle spalle la resistenza di 1,28 e, dopo un tentativo di rottura nella notte, stamane rientra in area 1,2750. In rafforzamento piuttosto marcato lo yen che ritorna nei pressi di 123.
Oggi attesa in particolar modo per le vendite al dettaglio negli Stati Uniti alle 13:30, unite alle richieste di sussidi di disoccupazione.