L’Oracolo – Toccatemi Batman ma non i Tokyo Hotel

Oggi è un giorno importante, bisogna festeggiare. Dopo mesi e mesi di libero flusso di pensiero demenziale riversato su questa rubrica, finalmente sono riuscito a far arrabbiare qualcuno. No, non è Vespa, purtroppo…nemmeno le tartarughe ninja e tanto meno Bondi, punto nel vivo della sua profondità artistica.
Purtroppo per voi non si è arrabbiato nemmeno quel signore del male che tiene in casa un coccodrillo, perché scommetto che sareste contenti se la sua bestia mi staccasse una mano impedendomi di subissarvi di cialtronerie e telematicherie trash sulle pagine di questa rubrica, il cui storico fondatore è stato peraltro inghiottito da un vortice di numeri e trading strategies che non l’ha più restituito alla luce.

Comunque ad essersi arrabbiato/a è stato un fan dei Tokyo Hotel.

Non sto scherzando! Non sapevo che bluerating avesse tra i lettori delle adolescenti emo con tanto di frangioni corvini e profilo di myspace intitolato gothic angel xxx93, eppure è così. Il vostro affezionato scribacchino è stato malamente insultato per la sua sparata sulla spazzaturband di tardone da rimorchio anni ’80, ma non posso deliziarvi col contenuto della mail perché il nostro misterioso intenditore di musica rock non ha voluto lasciare un commento pubblicabile, inoltrandomi una messaggio privato dai toni indignati. Anche se invero sospetto sia uno scherzo…Comunque fatevi avanti masse silenziose! Commentate, mandate insulti pubblicabili e soprattutto segnalate casi interessanti degni di finire nella rubrica più inutile del nuovo millennio, premiata con l’ambita coccarda internazionale “Peccato che avete le dita per scrivere” consegnata personalmente da Tua Nonna.
A proposito di premi…oggi volevo raccontarvi la storia di Batman. Che c’entra coi premi? Niente! era solo un modo come un altro per trovare una giunzione.
Comunque, lo so che la sapete la storia di Batman, insomma la conoscono tutti: il miliardario Bruce Wayne, blablabla, orfano da piccolo, blablabla, combatte il crimine, blabla, ha una relazione con Robin ecc ecc.
Ma questo Batman è nuovo, è diverso, e soprattutto è vero, anche perché guida un furgone.
La scoperta è stata segnalata dagli agenti di polizia di una cittadina della Florida…si, perché Gotham City in realtà ha le palme.
Gli sbirri in calzoncini hanno fermato un uomo che armeggiava dentro il suo veicolo con fare sospetto e, dopo una perquisizione, hanno rinvenuto nel retro del furgone cacciaviti, binocolo, guanti neri, seghetti ecc, insomma tutto l’occorrente per portare a termine un furto con scasso da manuale.
Tuttavia, i poliziotti sono stati tratti in inganno, perché tosto il sospetto ha rivelato la sua identità, facendo ben notare che indossava una maschera con le orecchie a punta e un sospensorio in lattice sottratto ad un manichino da sexy shop: “Non sono un ladro, per la miseria, sono Batman! Quegli arnesi mi servono per combattere il crimine!”.
E come non riconoscerlo! Non è che siccome in tv appare muscoloso e giovane, il vero Batman non possa essere in realtà un uomo stempiato di mezz’età con un po’ di pancia e i piedi a papera. Anche perché ormai l’eroe c’avrà i suoi anni, insomma.

Ma gli sbirri non hanno voluto sentir ragioni e hanno tratto in arresto l’uomo citando sul verbale: “il sospetto ha dichiarato di essere Batman”.
Probabilmente il Miranda warning….sapete cos’è?
Presente quando lo sbirro dice “Ha il diritto di rimanere in silenzio”, ecco è quello.
Insomma grazie al Miranda warning probabilmente la dichiarazione sarà usata contro di lui in tribunale…sperando che almeno gli valga un’infermità parziale, anche se probabilmente si limiterà ad una gran figuraccia e un sorrisetto sarcastico sul volto del giudice.

Nel ’92 un Max Pezzali con la bocca incidentata cantava “Hanno ucciso l’Uomo Ragno”, affiancato da uno strepitoso Mauro Repetto, distintosi per la capigliatura più ridicola dopo quella del cantante dei Tokyo Hotel e per le coreografie più virtuosistiche del XXI secolo, nonché per aver inventato le 5 mosse di ballo migliori per far scappare le ragazze in discoteca e farsi venire uno strappo muscolare stando fermo.
Dopo che l’uomo Ragno è stato ucciso da “forse quelli della mala forse la pubblicità”, perché aveva fatto “qualche sgarro a qualche industria di caffè” (?!!!?!!! Bello quasi come De Andrè), ora hanno pure arrestato Batman.
Ma ditemi voi allora oggi cosa ci rimane? Super Silvio, il gioco delle scatole e i Tokyo Hotel. Sono tempi duri…

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