Fitch a mercati chiusi, come di consueto, ha annunciato il taglio di rating per la Spagna. L’agenzia di rating ha infatti abbassato addirittura di tre livelli il giudizio sul debito sovrano di Madrid, portandolo da A a tripla B, con outlook negativo.
La decisione, come spiega una nota dell’agenzia, è stata presa a fronte di una serie di fattori a cominciare dal probabile costo per il bilancio pubblico derivante dalla ristrutturazione e ricapitalizzazione del sistema bancario spagnolo. Il costo, secondo le stime di Fitch è di circa 60 miliardi di euro, pari al 6% del Pil (contro i 30 miliardi previsti inizialmente), ma che potrebbe salire a 100 miliardi di euro, pari al 9% del Pil, se lo scenario si aggravasse rispetto alle previsioni.
La ristrutturazione del comparto bancario spagnolo dovrebbe inoltre far salire il rapporto debito/pil fino al 95% nel 2015. L’agenzia prevede inoltre che la Spagna resti in recessione quest’anno e l’anno prossimo.