MILANO PARTE SOTTOTONO, ENEL IN CALO – Avvio di seduta leggermente contrastato a Milano, dove l’indice Ftse Mib cede lo 0,37%, il Ftse Italia All-Share segna -0,30%, mentre il Ftse Italia Star guadagna lo 0,38%. Sugli indici pesa il calo di Enel (-1,8%) dopo che Citigroup ha tagliato il giudizio da “neutral” a “sell” (vendere) e limato il target price da 3,8 a 3,5 euro per azione.
BENE TELECOM ITALIA – Secondo gli analisti non vi sono, infatti, segnali di crescita degli utili per azione, complice il calo dei margini in Italia e Spagna e una certa pressione regolatoria che ridurrebbe il calo dell’indebitamento e il riacquisto di quote di minoranza delle varie controllate. Tra gli altri titoli deboli anche Fiat e Azimut, mentre sale ancora Telecom Italia su cui Deutsche Bank ha confermato il “buy” (acquistare) stamane. In ripresa anche Atlantia (su rumor di una prossima chiusura delle trattative tra Ethiad e Alitalia) e Yoox, che rimbalza dopo il calo della vigilia. Non riesce a fare prezzo Banca Etruria dopo l’annuncio dell’Opa a 1 euro per azione dato ieri da Banca Popolare Vicentina.