MILANO IN DIFFICOLTA’ – Si scrive “Brexit” ma si pronuncia “timore di nuovi aumenti di capitale”. La giornata di Piazza Affari chiude con un bilancio pesante: il Ftse Mib cede il 2,91%, il Ftse Italia All-Share perde il 2,95%, mentre il Ftse Italia Star arretra del 2,64% mentre l’incertezza sul referendum britannico del 23 giugno resta elevatissima così come l’attenzione alle mosse che potrebbero annunciare in settimana la Federal Reserve, la Bank of Japan e la Bank of England.
SNAM SI SALVA, A PICCO LE BANCHE – A fine giornata, tuttavia, mentre Snam riesce a segnare, unica tra le blue chip, un modesto rialzo (+0,57%), i ribassi martellano le banche, con Banco Popolare, Bpm e Mps che registrano tra i 10 e i 9 punti percentuali di crollo a testa. Appena meglio fanno Banca Mediolanum e Saipem, che limitano le perdite tra il 6,5% e il 6%.