Le cassette di sicurezza presenti nelle banche italiane sono sotto i riflettori del fisco. Secondo quanto riportato da Italia Oggi, sono circa un milione e potrebbero diventare il cavallo di Troia nella voluntary disclosure 2.
Il censimento è nei flussi che periodicamente l’Agenzia delle Entrate riceve dalle banche, per l’adempimento degli obblighi sull’archivio rapporti, la sezione più blindata dell’anagrafe tributaria, che riporta le informazioni
finanziarie dei contribuenti italiani.