La Svizzera deve riscrivere le regole per evitare un vuoto giuridico nelle relazioni bilaterali con la Gran Bretagna dopo il referendum sulla Brexit. E’ l’appello lanciato dall’associazione delle banche elvetiche di gestione patrimoniale (ABG) e dall’Associazione dei banchieri privati svizzeri (ABPS).
“La Brexit ha ripercussioni dirette e indirette sulle relazioni con la Svizzera e sulla sua piazza finanziaria”, ha spiegato ieri in una conferenza stampa a Berna Boris Collardi, presidente dell’ABG. Quanto alla possibilità di far avanzare i negoziati con l’Unione europea le possibilità di successo sono praticamente nulle. Secondo le due associazioni il settore finanziario elvetico non approfitterà per nulla della nuova “debolezza” di Londra.