Il consiglio di amministrazione di Banca Mediolanum ha approvato i dati trimestrali per il periodo gennaio-marzo. Ecco nel dettaglio le principali voci:
• L’utile netto consolidato è stato pari a 84,9 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto al risultato dello stesso periodo del 2016.
• Le masse gestite e amministrate hanno superato gli 81 miliardi di euro, con un incremento del 14% rispetto al 31 marzo 2016 e del 4% rispetto alla fine del 2016.
• L’indice di solidità patrimoniale Common Equity Tier 1 (Cet 1) al 31 marzo 2017 è pari a 20,1%,
Ecco di seguito i risultati sulle attività del gruppo in Italia attraverso Banca Mediolanum:
• La raccolta netta è stata positiva per euro 1,03 miliardi di euro circa complessivi nel trimestre. In particolare la raccolta netta in Fondi, che include quella realizzata attraverso le polizze Unit-Linked, si è attestata a Euro 977 milioni.
• Gli impieghi alla clientela retail hanno raggiunto 6,9 miliardi di euro circa, in crescita dell’8% rispetto al 31 marzo 2016, e dell’1% rispetto al 31 dicembre.
L’incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale dei crediti è pari allo 0,8%.
• Il numero di Family Banker al 31 marzo è pari a 4.330.
• Il totale dei clienti, sempre si attesta a 1.191.304, in crescita del 4% rispetto alla stessa data dello scorso anno.
All’estero invece Mediolanum ha realizzato un utile netto di 1,4 milioni di euro, con masse gestite e amministrate delle società controllare pari a circa 4 miliardi di euro, in crescita del 18% rispetto al 31 marzo 2016 e del 5% rispetto al 31 dicembre.