AUMENTO A GIUGNO – Slitta a giugno l’aumento di capitale di Mps, salito da tre a cinque miliardi di euro su decisione del cda della banca (qui la notizia). L’aumento dell’importo della ricapitalizzazione, ha spiegato l’istituto senese, è dovuto al contesto di “elevata incertezza e limitata visibilità” riguardo agli esami Bce, che comprendono l’asset quality review e gli stress test secondo. Dopo l’aumento da 5 miliardi e il rimborso di 3 dei 4,07 miliardi di Monti bond entro fine dell’anno, Mps avrà a fine anno un ratio patrimonale cet1 dell’11,3% considerando il pieno impatto delle nuove regole di Basilea 3
FONDAZIONE MPS – Intanto la Fondazione Mps inizia questa settimana la valutazione sull’aumento più capiente deciso dalla banca. Palazzo Sansedoni dovrà sborsare circa 50 milioni di euro in più rispetto a quanto previsto con l’aumento da 3 miliardi.