Rabitti (Apf): Albo e pf già in linea con la Mifid 2

TUTELA DELL’INVESTITORE – “Sotto il profilo normativo”, sottolinea il presidente di Apf Carla Rabitti Bedogni in occasione della presentazione della relazione annuale a Roma, “anche il legislatore europeo è intervenuto per migliorare il quadro di riferimento e proteggere maggiormente l’investitore. Sono stati rafforzati a livello comunitario i presìdi a tutela dei risparmiatori europei e l’impianto regolamentare a fronte dell’evoluzione, anche tecnologica, dei mercati finanziari. Il recepimento della direttiva Mifid 2 costituirà l’occasione per il legislatore italiano di rafforzare il percorso in questa direzione. I promotori finanziari si muovono già nel solco tracciato dalla normativa europea Mifid 2 che stabilisce, tra l’altro, che gli Stati membri consentano l’utilizzo agli intermediari dei ‘tied agent’. Questi devono essere in possesso di conoscenze generali, commerciali e professionali nonché di competenze specifiche adeguate per prestare i servizi d’investimento o i servizi accessori, comunicando accuratamente tutte le relative informazioni al cliente o al potenziale cliente”.

PROMOTORI IN LINEA CON MIFID 2 – “La valorizzazione della professionalità del ‘tied agent’, nella nuova direttiva, trova conferma anche nell’esigenza di accertare che le persone fisiche che forniscono consulenza alla clientela sugli strumenti e servizi rilevanti per conto dell’intermediario siano in possesso delle conoscenze e competenze necessarie all’adempimento dei loro obblighi. L’Organismo è già in linea con queste prescrizioni. Il nostro sistema di accesso alla professione”, prosegue il presidente, “prevede un accertamento preventivo dei requisiti di onorabilità e delle competenze necessarie per lo svolgimento dell’attività. I promotori hanno contribuito in prima persona allo sviluppo qualitativo e quantitativo della promozione finanziaria, apportando il loro bagaglio di conoscenze e competenze. Questo processo è stato reso possibile dagli ingenti investimenti in tecnologia e in formazione da parte degli intermediari autorizzati”.

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