Già ieri alcuni membri del nuovo consiglio di sorveglianza (come la consigliera espressione di Assogestioni Rosalba Casiraghi) avrebbero manifestato la propria contrarietà a una presidenza di Beltratti. A gettare benzina sul fuoco le parole, ieri, dello stesso presidente del Cdg, Giovanni Bazoli: “Il mio candidato per la presidenza del consiglio di gestione era e rimane Enrico Salza”.
Intanto, in casa Sanpaolo, il 12 maggio si terrà una seduta del consiglio generale, a fronte delle richieste dei “dissidenti”, che hanno inviato una lettera al loro presidente chiedendo di anticipare la riunione (inizialmente prevista per 19) per discutere “dell’operato del presidente” e porre la questione della sua fiducia. Sfiduciato persino dalla politica locale in modo bipartisan (e dallo stesso Sergio Chiamparino, un tempo suo sostenitor), per Benessia si avvicina il giorno della verità.