Chrysler, insieme al mercato brasiliano, rappresenta il jolly anticrisi in mano a Fiat: in gennaio le immatricolazioni sono aumentate del 44%. Come già emerso nel 2011, evidenziano gli esperti di Bnp Paribas, la composizione dei profitti del Lingotto è in mutamento con il contributo di Chrysler e del Brasile in crescita a scapito di una diminuzione del peso del business europeo.
Questo nonostante il lancio di nuovi modelli come la nuova Panda. Il crescente peso di queste attività potrebbe far evitare a Fiat il taglio di rating sul debito a lungo termine paventato da S&P. Gli analisti Usa hanno messo in credit watch negativo il Lingotto, avvertendo tuttavia che prima di procedere ad un taglio reale del merito creditizio valuteranno la prima trimestrale 2012 di Chrysler.
IDEE PER INVESTIRE SUL COMPARTO AUTOMOTIVE
Nome | Sottost. | Scadenza | Strike | Distanza Barriera | Liv. Bonus/Express | Livello Cap | Rend. Bonus | Prezzo |
Bonus Cap | Fiat | 15/06/12 | 4,3580 | 29,39% | 115,00% | 115,00% | 9,00% | 105,60 € |
Bonus Cap | Fiat | 19/10/12 | 4,9040 | 36,17% | 124,00% | 124,00% | 18,26% | 104,75 € |
Reverse Bonus Cap | Fiat | 21/12/12 | 4,5740 | 43,59% | 85,00% | 85,00% | 19,08% | 99,25 € |
Easy Express | Fiat | 21/12/12 | 4,2180 | 43,55% | 100,00% | 100,00% | 6,21% | 94,10 € |
Bonus Cap Quanto | Ford Motor | 21/12/12 | 12,6100* | 30,52% | 112,50% | 112,50% | 9,86% | 101,80 € |