189 MILIONI DI RACCOLTA – Banca Mediolanum ha chiuso il mese di marzo con una raccolta netta complessiva di 189 milioni di euro, in calo rispetto ai 292 milioni di febbraio (qui la notizia). Gli afflussi netti da inizio 2013 si portano così a 717 milioni di euro, un dato che si confronta con i 916 milioni raccolti tra gennaio e marzo 2012. Lo ha annunciato la stessa società presieduta da Ennio Doris.
RISPARMIO GESTITO – Come già riscontrato nei mesi scorsi, a fare la parte del leone è stata la componente gestita del risparmio, in cui il mese scorso sono affluite risorse per 212 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 134 milioni di febbraio (579 milioni il dato da inizio anno contro i 135 milioni del primo trimestre 2012): in particolare fondi e gestioni hanno raccolto 391 milioni, arrivando a toccare quota un miliardo da inizio anno, mentre le assicurazioni vita hanno perso 169 milioni (-421 milioni da inizio anno). Il dato corrispondente secondo la metodologia Assogestioni alla categoria dei fondi aperti, risulta pari invece a 316 milioni di euro (+883 milioni da inizio anno).
RISPARMIO AMMINISTRATO – Per quanto riguarda il risparmio amministrato invece, la raccolta di marzo è risultata negativa per 42 milioni (il dato comprende anche la variazione relativa alle riserve polizze associate ai conti ‘Freedom’, pari a -205 milioni di euro). Da inizio anno la raccolta amministrata è pari a 107 milioni di euro, contro i 734 milioni del periodo gennaio-marzo 2012.
