Accordi in via extragiudiziale con oltre 4mila clienti. Sono quelli che, secondo quanto riporta il settimanale Milano Finanza, sono stati siglati dal Banco Bpm per evitare una lunga sfilza di cause giudiziarie e mettere fine alle controversie sui diamanti venduti in banca a prezzi gonfiati a migliaia di clienti.
Mps e le altre
La vicenda dei diamanti in banca ha portato sinora al sequestro preventivo di una somma di 700 milioni di euro a carico del Banco Bpm ma anche di Mps, Intesa Sanpaolo e Unicredit. Inoltre, nei giorni scorsi c’è stata anche la sospensione cautelare del direttore generale di Banco Bpm, Maurizio Faroni, e di altri due top manager dell’istituto (il responsabile pianificazione e marketing retail, Pietro Gaspardo, e il responsabile compliance, Angelo Lo Giudice). Tutti e tre i manager sono interessati dalle indagini della autorità giudiziarie su questa vicenda.