Il cda di Generali ha approvato i conti del primo semestre che vedono un risultato operativo in aumento a 3 miliardi di euro (+10,4% sul 2020) e un utile netto di 1,54 miliardi, praticamente raddoppiato dai 774 milioni dell’anno scorso, su cui avevano comunque pesato rilevanti svalutazioni e stanziamenti legati al Covid.
Il board – si legge in una nota ripresa da Radiocor – ha espresso la sua soddisfazione per gli eccellenti risultati raggiunti in un contesto particolarmente sfidante e al contempo ha deciso l’avvio di attivita’ preparatorie della procedura per la definizione dell’eventuale lista di candidati da parte del board stesso in vista del rinnovo dell’organo amministrativo in scadenza nel 2022, procedura che sara’ sottoposta all’esame del consiglio nella riunione fissata il prossimo 27 settembre.
Al 30 giugno i premi lordi salgono del 5,5% a 38 miliardi, con un contributo positivo del Vita (+5,8%) e del Danni (+4,9%). Cio’ mentre il Combined Ratio si attesta all’89,7% (in lieve aumento di 0,2 punti percentuale) e il Solvency Ratio, indicatore della solidita’ patrimoniale, si rafforza al 231% dal 224% dello scorso 31 dicembre.
Il gruppo, conclude una nota, e’ pienamente in linea con gli obiettivi dell’anno e per completare con successo il piano strategico ‘Generali 2021′.
Infine il ceo Philippe Donnet, come riporta Ansa, ha confermato l’Investor Day del prossimo 15 dicembre per presentare il nuovo piano. Continueremo ad andare avanti focalizzandoci ancora di piu’ sulla nostra ambizione di essere Partner di Vita, facendo leva sull’entusiasmo, la passione e l’energia dei nostri 72.000 colleghi e 165.000 agenti presenti in tutto il mondo, e aspettiamo l’Investor Day del prossimo 15 dicembre per presentare il nuovo piano’, ha aggiunto Donnet.