Unicredit-Mps, Orcel pensa ad una nuova piattaforma

Orcel pensa in grande e il nuovo piano industriale potrebbe dimostrarlo. Secondo fondi de Il Sole 24 Ore, il bancario sta pensando ad una nuova piattaforma di banca, che offra servizi e prodotti alla clientela, anche dei partner assicurativi e del risparmio gestito, su tutti i canali, da quello digitale a quello fisico. 

Il quotidiano aggiunge che le trattative con il Mef su Mps proseguono senza sosta. L’attenzione è concentrata sulla preparazione del piano che, se tutto filerà liscio, sarà presentato al mercato a novembre. Secondo invece La Stampa, il tema dell’efficienza di Monte dei Paschi, in termini di redditività per dipendente, lascia poche carte negoziali in mano al Tesoro.

Mps ha infatti 7.000 dipendenti in eccesso, di cui 3.300 già riconosciuti dalla banca senese. I rendimenti dei bond subordinati di Mps hanno registrato un brusco rialzo spinti dalla stasi nelle trattative tra UniCredit e ministero dell’Economia sul futuro della banca senese. La controllata del Tesoro Amco ha lanciato un’analisi approfondita su Hydra, il portafoglio da circa otto miliardi di valore nominale acquisito lo scorso anno nell’ambito dell’ultima grande operazione di derisking lanciata da Mps, scrive invece MF.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!