Nuovo mese e nuovo appuntamento con “I leader della consulenza“, rubrica curata da Paolo Martini – ad e dg di Azimut Holding – che, tramite post sul proprio profilo LinkedIn, racconta la storia dei consulenti leader della società. Oggi è la volta di Graziella Antinucci e Ruggero Sanetti.
Graziella e Ruggero sono due professionisti che hanno deciso di mettere a fattor comune le loro diverse esperienze e competenze creando un team.
Graziella inizia il suo percorso lavorativo in Banca Commerciale Italiana venendo subito inserita nella prestigiosa area finanza. Un’esperienza formativa che le permette, grazie anche ad una ferrea determinazione e ad un impegno costante, di avviare una rapida carriera in realtà italiane di primaria importanza, con ruoli di sempre maggiore responsabilità.
Ma il desiderio è quello di lavorare in un Private Banking d’eccellenza e di fare così un ulteriore step di crescita.
Ruggero dopo una laurea ed una specializzazione in discipline bancarie e del mercato mobiliare entra in una piccola banca locale come responsabile dell’ufficio titoli, con un desk di trading, diventando ben presto un punto di riferimento per un’intera area a nord di Roma.
Le ambizioni e la voglia di crescere professionalmente sono però troppo grandi per una realtà così piccola e dopo pochi anni decide di cavalcare l’onda lunga del private banking, abbracciando una nuova sfida.
Le loro strade sono così destinate a incontrarsi. Caratteristiche peculiari diverse, una più esuberante e commerciale e l’altro più riservato e tecnico, ma la stessa convinzione di poter ottenere assieme risultati molto più elevati, approcciando una categoria di clienti sempre più alta e complessa.
Arrivano i primi successi di team, ben superiori alla somma dei loro singoli risultati.
I clienti apprezzano molto l’idea del team: competenze molto più ampie e specialistiche e la possibilità di trovare risposte a problematiche di ogni genere.
Il passaggio a progetti Private sempre più ambiziosi e a realtà bancarie internazionali non fa altro che consolidare il rapporto di fiducia e collaborazione reciproca, raggiungendo vette ancora più elevate.
Anche nei momenti negativi, durante le gravi crisi di mercato, di fronte ad aziende non adatte al loro modo di lavorare il confronto e la schiettezza gli ha permesso di trovare soluzioni condivise.
Ad un certo punto, nonostante avessero raggiunto i massimi livelli dirigenziali nel settore bancario, le rigidità di quel sistema, il malcelato fastidio verso forme di condivisione così forte e di successo come la loro, li ha convinti ad optare per la consulenza finanziaria ed entrare in Azimut dove oggi ricoprono il ruolo di Executive Director di Azimut Wealth Management.
Un’ambiente in cui il loro modo di lavorare è apprezzato e stimolato lasciandoli liberi di esprimere al meglio le loro capacità, ampliando l’offerta di competenze con altre figure professionali all’interno del team, oltre che proporre idee di business e vederle realizzate.
Oggi hanno raggiunto il successo più grande della loro vita professionale realizzando il sogno di essere dei professionisti completi.