Sembra impossibile da fermare il percorso positivo intrapreso da Banca Generali, che anche recentemente ha segnato un utile netto consolidato a 83,1 milioni di euro, in aumento del 22% rispetto allo stesso periodo del 2021. Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali, ha parlato di questo ma non solo nel corso di un’intervista rilasciata a Focus Risparmio.
“Come amministratore delegato, so benissimo che bisogna prendersi dei rischi per creare valore. Serve avere un approccio risk based, non solo nella strategia dell’azienda, ma anche nelle relazioni con clienti e banker. Per quanto si parli di innovazione tecnologica, per i consulenti resterà sempre fondamentale l’approccio umano” ha detto Mossa.
Circa gli ottimi risultati del gruppo, l’ad ha le idee molto chiare: “Penso che il merito si debba principalmente a due componenti: una scelta molto forte, aziendale, trasversale al portafoglio di proprietà e agli asset under management di tenere la duration del portafoglio molto bassa, oltre ad una grande diversificazione del business per difendere i portafogli dei nostri clienti”.
Un pensiero poi anche sulla gestione attiva, e al valore aggiunto che può portare nel mondo degli investimenti: “Per noi gestione attiva significa prendere i rischi quando vediamo una prospettiva di ritorno, e questo spiega come mai in 18 mesi abbiamo avuto una duration prossima allo zero. Non esistono ricette giuste, è il buon senso a suggerire un approccio risk based”.