Secondo quanto scritto da Repubblica, ad effettuare gli attacchi sarebbero stati gli hacker attivisti del collettivo filorusso Noname057(16), gruppo già responsabile in passato di attacchi a siti istituzionali e delle organizzazioni che gestiscono servizi essenziali per la collettività.
Gli istituti italiani interessati da quest’ultimo attacco sarebbero stati Fineco Bank, Banca Popolare di Sondrio, Bper Banca, Mps e Intesa Sanpaolo. In una nota, l’agenzia per la cybersicurezza ha parlato di attacchi a “carattere dimostrativo, che non hanno in alcun modo intaccato l’integrità e la confidenzialità delle informazioni e dei sistemi interessati”.