Pubblichiamo di seguito un post apparso su LinkedIn a firma Luigi Alaia, Private Banker per IW Private Investments. Al centro dell’intervento una riflessione dedicata al lavoro in team
“Il passaggio da semplice gruppo a squadra non è mai semplice né scontato. In qualsiasi campo si applichi il concetto. Nell’ambito della consulenza finanziaria ancor di più. In gioco ci sono infatti individualismi e gelosie. La convinzione diffusa che per raggiungere determinati risultati non sia necessario il gioco di squadra, ma che possa bastare una buona “tecnica individuale”” si legge.
“Eppure, al netto di casi isolati, quando un gruppo diventa una squadra restituisce sempre un risultato chiaro: la crescita diffusa dei componenti che ne fanno parte. Il concetto “win/win”, tuttavia, a mio avviso non trova applicazione esclusivamente nel rapporto fra colleghi. Ma trova spazio anche nella relazione consulente/cliente. A patto di un salto mentale, che conduca il consulente a non considerarsi più come “venditore privilegiato” del cliente, ma come partner nel raggiungimento dei suoi obiettivi di vita. Collanti di questa “squadra”, consulente /cliente, sono la condivisone dei valori, la condivisione delle modalità per raggiungere gli obiettivi, la capacità del consulente di sostituire nell’ambito della relazione, il concetto subdolo di “manipolazione”, a favore del concetto di persuasione. Solo così si vince insieme, solo così si diventa insostituibili, solo così si crea quell’ambiente favorevole che Covey ben descrive come “quella situazione in cui o ci sono solo vincitori o non se ne fa nulla””.