Certificati, settore auto elettriche: possibile una scossa al rialzo

Dal 12 maggio 2022, le azioni NIO sono riuscite a rialzare la testa in Borsa, portandosi dall’area dei 12 dollari alla zona dei 20 dollari. Secondo gli analisti, sono essenzialmente tre i fattori che hanno spinto il rialzo delle quotazioni. Il primo è relativo alle indiscrezioni di stampa secondo cui l’azienda starebbe cercando personale con esperienza negli Stati Uniti, elemento che potrebbe significare un’espansione del produttore di auto elettriche anche nei confini americani. Oltre a questo, la Cina sta implementando un regime di agevolazioni fiscali per le auto che costano meno di 45mila dollari. Sul fronte degli incentivi, vi è anche da segnalare come il Governo di Shanghai dovrebbe erogare un sussidio di circa 1.500 dollari per coloro che passeranno da un veicolo a combustione fossile a uno elettrico.

Per NIO la data da monitorare è quella del prossimo 9 giugno, in cui verranno pubblicati i dati del 1° trimestre del 2022. Secondo il consensus di Wall Street, nei primi tre mesi dell’anno il gruppo dovrebbe segnare una perdita per azione di 0,13 dollari e ricavi di 1,49 miliardi di dollari. Su base annuale questi dati risultano migliori rispetto al 2021, quando erano stati archiviati rispettivamente -0,49 dollari e 1,23 miliardi di dollari.

Per l’intero anno, il consensus vede un fatturato a 9,53 miliardi di dollari e una perdita per azione di 0,54 dollari. Da segnalare come le consegne di veicoli nel 1° trimestre dell’anno si siano attestate a 25.768 unità, il 28,5% in più su base annuale.

In generale, le previsioni di Statista indicano come il mercato dei veicoli elettrici (e ibridi plug-in) possa crescere da 383,70 miliardi di dollari del 2022 agli 868,90 miliardi di dollari nel 2027, con un tasso di crescita composto annuo del 17,75%.

Stando alle misurazioni di BloombergNEF, il mercato dei veicoli elettrici potrebbe arrivare a valere 53.000 miliardi di dollari per il 2050. Sono diversi i fattori che potrebbero spingere la crescita del comparto. Innanzitutto, lo sviluppo delle tecnologie legate ai veicoli elettrificati dovrebbe continuare a migliorare, riducendo i costi per i consumatori finali. Interessante una ricerca di Umicore di inizio 2021 che sostiene come il costo delle batterie calerà tra il 19% e il 37% nei successivi 6 anni. Oltre a questo, il network delle colonnine di ricarica è atteso in netta crescita: sempre prendendo come riferimento le previsioni di Statista, il numero di stazioni di ricarica a livello globale dovrebbe passare da 1,43 milioni del 2022 a 2,8 milioni nel 2027.

I certificati di Vontobel sul settore delle auto elettriche

A cura di Vontobel Certificati

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