Etf obbligazionari: le previsioni di BlackRock

Alla luce della crescente adozione degli ETF a reddito fisso, BlackRock prevede che il patrimonio globale investito in questa asset class raggiungerà i 6mila miliardi di dollari entro il 2030, trainato da quattro tendenze di crescita strutturale nel lungo termine: evoluzione dei portafogli 60/40, ricerca di rendimenti attivi, trasformazione dei mercati obbligazionari e personalizzazione dei portafogli.

Nel frattempo, iShares guida la raccolta globale degli ETF obbligazionari, con oltre il 40% degli afflussi da gennaio.

Luca Giorgi, Head of iShares and Wealth Southern Europe di BlackRock, ha commentato: “A metà luglio, gli ETF a reddito fisso hanno superato i 2.000 miliardi di dollari di patrimonio in gestione a livello globale, segnando una pietra miliare importante per l’industria, sia dal punto di vista degli asset sia della modalità della filosofia di utilizzo degli ETF per accedere al segmento obbligazionario. Infatti, dal lancio del primo ETF obbligazionario di iShares sono passati due decenni e il traguardo dei 1.000 miliardi di dollari di patrimonio è stato raggiunto dopo 17 anni. Successivamente, dopo solo 4 anni, è stato registrato il secondo trilione, in uno dei mercati obbligazionari più difficili se guardiamo alle ultime decadi. E questo a testimonianza della validità dello strumento. La crescita di iShares è stata principalmente trainata dagli investitori professionali che possono scegliere tra la diversificazione e semplicità dei 500 ETF a reddito fisso della nostra gamma, a livello globale, invece che acquistare singole obbligazioni in modi potenzialmente più costosi e complessi. Poiché gli ETF rappresentano ancora solo il 2% del mercato globale degli investimenti obbligazionari, questo traguardo segna un nuovo punto di partenza per lo sviluppo futuro. Dal nostro osservatorio riteniamo che il mercato degli ETF a reddito fisso raggiungerà i 6mila miliardi di dollari entro la fine del decennio”.

Il percorso verso i sei trilioni di dollari

Sono quattro le tendenze a lungo termine che fanno crescere l’adozione degli ETF obbligazionari:

Evoluzione dei portafogli 60/40: La combinazione di strategie attive e indicizzate può aiutare gli investitori a calibrare i rendimenti, a preservare il capitale o a diversificare il rischio azionario.

Ricerca di rendimenti attivi: Gli investitori istituzionali si rivolgono agli ETF obbligazionari per la loro trasparenza, la liquidità storicamente duratura, l’efficienza e l’accesso sempre più granulare alle esposizioni a reddito fisso.

Trasformazione dei mercati obbligazionari: Gli ETF obbligazionari stanno ridisegnando la struttura del mercato del reddito fisso contribuendo a promuovere l’elettronizzazione, il pricing algoritmico delle obbligazioni e la negoziazione di portafoglio.

Personalizzazione dei portafogli:I nuovi ETF obbligazionari vantano esposizioni sempre più precise, offrendo agli investitori nuovi modi per definire in modo specifico i risultati delle strategie investment grade ad ampio spettro o per accedere a fonti diversificate di rendimento potenziale.

 

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