J.P. Morgan Asset Management, tra le più importanti Società di gestione a livello internazionale, punta decisamente sul fixed income, nominando Nicholas Gartside nuovo International Chief Investment Officer del Global Fixed Income and Currency Group. L’ingresso di Gartside, che avrà la responsabilità di guidare e di sovraintendere le attività internazionali nell’ambito del reddito fisso di J.P. Morgan A.M., è il risultato di una importante campagna acquisti che la Società statunitense ha portato a termine negli ultimi 2 anni. Dopo l’ingresso di Robert Michele, Global CIO del team, Steven Lear, Responsabile del business statunitense e Lisa Coleman, Responsabile del team globale Investment Grade Credit, tutti provenienti da Schroeders, con Nicholas Gartside – anch’egli proveniente da Schroeders dove è stato capo del fixed income dal 2008 al 2010, si ricompone così integralmente un team di comprovata esperienza che ha raggiunto negli anni passati importanti risultati nel settore obbligazionario.
Nicholas Gartside, laureato in Storia e Scienze Politiche presso l’Università di Durham e con un master in Relazioni Internazionali presso l’Università di Cambridge, vanta il CFA e l’Investment Management Certificate rilasciati dalla UK Society of Investment Professionals. Dopo un’esperienza presso Mercury Asset Management/Merrill Lynch Investment Managers, Gartside ha lavorato 8 anni in Schroeders Investment Management, inizialmente come gestore per il settore obbligazionario governativo in euro e successivamente come gestore per il settore obbligazionario governativo globale. In J.P. Morgan A.M. Gartside sarà anche co-gestore dei fondi obbligazionari multi-sector e farà parte del Currency Investment Policy Committee (CIPC) della Società. J.P. Morgan, con la ricostituzione del nuovo team obbligazionario proveniente in blocco da Schroeders, ha deciso così di puntare in maniera significativa sul fixed income, asset nel quale a fine dicembre 2010 gestiva oltre 786 miliardi di dollari.