Gli utili aziendali continuano a essere robusti e gli scambi commerciali restano, nonostante il freno esercitato dai dazi, ma ora tocca fare i conti con il rallentamento della crescita mondiale e con le mosse delle banche centrali, divenute più difficili da prevedere rispetto al passato. E’ il contesto di mercato fotografato da M&G, che considera poco probabile l’ipotesi di un’Italexit.
Passando alle opportunità, secondo quanto emerso dal Multi Asset Forum di M&G Investments, per l’asset manager inglese vanno monitorati con grande attenzione i Paesi emergenti, dopo la correzione del 2018, mentre gli asset rifugio presentano scarse prospettive di remunerazione e proprietà di diversificazione limitate.
Infine la normalizzazione dei rendimenti obbligazionari, avverte M&G, resta un rischio cruciale per i mercati, anche se non fa notizia.