Un progetto ambizioso nato dall’idea di 4 professioniste – Alessandra Cravetto, Lara Pederzolli, Anna Pontone, Paulina Tengler – che hanno lanciato una sfida al mondo della previdenza, attraverso la domanda che ha dato il titolo all’evento: “Più equilibrio nel mondo della previdenza: da dove partiamo?”.
Da dove partire dunque? “Dalla costruzione di una cultura del rispetto e dalla creazione dei comitati di ascolto, organi che sorgeranno spontaneamente all’interno degli enti previdenziali e che avranno come finalità iniziative volte a valorizzare ed a sostenere la parità e l’integrazione, la collaborazione e la creazione di nuovi network, sia interni che esterni, per favorire politiche più inclusive per il raggiungimento dell’equilibrio di genere” ha sottolineato Paulina Tengler, Co-Founder WePlus.
“Il tema dell’equilibrio di genere non è solo un diritto ma una necessità” ha sottolineato Lara Pederzolli Co-Founder WePlus. “Le donne, infatti, rappresentano il 50,2% delle persone in età lavorativa, ma lavorano molto di meno. (9mln vs 13mln uomini), segnando il tasso di occupazione femminile (55%) più basso in Europa. “Fra 10 anni quando la popolazione, e di conseguenza la forza lavoro diminuirà, chi produrrà ricchezza? Il sistema deve diventare più inclusivo per essere sostenibile”.
Insieme alle 4 fondatrici WePlus, hanno partecipato all’evento, Tiziana Stallone, Vice Presidente Adepp, Alberto Oliveti Presidente Adepp e altre quattro donne, ognuna di loro attiva nel raggiungimento della parità di genere nei propri settori: Ersilia Vaudo Scarpetta- Chief Diversity Officer ESA, Celeste Condorelli, Direttore Progetti Speciali e area internazionale Fondazione Policlinico Gemelli, Anna Ninci, Avvocata e Presidente Cug-INAIL e Oriana Calabresi, Consigliere Corte dei Conti e Coordinatrice Rete Nazionale dei Cug.
Un’alta rappresentanza al femminile che ha dimostrato, come ha detto Anna Pontone Co-Founder WePlus citando Oscar Wilde “Date ad una donna la possibilità di fare e cambierà il mondo”