OCCASIONI A SUD DELLE ALPI- Italia e Irlanda. Sono questi i due paesi europei in cui attualmente si trovano le opportunità più interessanti tra le small cap, le società a piccola capitalizzazione. La pensa così Andrew Lynch (nella foto)
, gestore della casa di investimenti britannica Schroders, specializzato proprio nel segmento della small cap europee. “Di solito non investiamo seguendo un approccio geografico e facciamo una selezione dei titoli sulla base delle storie individuali di ogni azienda”, dice Lynch, “ma è innegabile che vi siano parecchie opportunità in questo due paesi”. Il fund manager di Schroders sottolinea infatti come l’economia italiana sia reduce da 7 anni particolarmente negativi, durante i quali tra le piccole e medie aziende c’è stata una vera e propria selezione darwiniana, in cui si sono affermate società con un business solido e globale, che beneficia di una quota elevatissima di export. Per policy aziendale, il gestore di Schroders non esprime giudizi sui singoli titoli ma, intervistato da Bluerating.com durante la Media Conference annuale di Schroders, ha dichiarato che le sue preferenze vanno verso alcuni settori che beneficiano di trend di crescita secolari. E’ il caso del commercio elettronico, della logistica, dell’automazione industriale o delle energie rinnovabili, su cui si continua a investire massicciamente in Europa. Per quel che riguarda le small cap italiane in particolare, invece, tra i settori preferiti c’è quello industriale, in cui molte società del nostro paese hanno costruito business innovativi e di nicchia.