FOCUS SULLA MITTELSTANDSBANK – Nessun commento per ora da Commerzbank, ma Zielke, nominato Ceo al posto di Martin Blessing cinque mesi or sono, già ad agosto aveva detto che una maggiore digitalizzazione sarebbe stata la chiave della sua opera di ristrutturazione. In particolare l’attenzione del manager sembra incentrata sull’unità di Mittelstandsbank che attualmente serve circa 100 mila piccole e medie imprese e che potrebbe essere il perno del tentativo di accelerare la crescita di fatturato e margini.
RISTRUTTURAZIONE PROPEDEUTICA AD UNA FUSIONE? – Un mese fa erano circolate voci, poi confermate, di un contatto tra Deutsche Bank e Commerzbank per valutare una fusione, colloqui che non avevano tuttavia portato a nulla di concreto. Secondo un altro quotidiano tedesco, Handelsblatt, il numero uno di Deutsche Bank, John Cryan, al termine del suo incontro con Zielke avrebbe concluso che i tempi sono ancora prematuri e che anzitutto entrambi gli istituti dovevano mettere ordine in casa propria. Un consiglio che Zielke sembra aver preso alla lettera: la fusione è solo rimandata?