Bank of America: bene utili e fatturato, ma il margine d’interessi delude le attese

SCATTANO PRESE DI PROFITTO – Seduta sottotono per Bank of America, che a Wall Street cede attorno all’1,5% a 23,67 dollari per azione dopo una trimestrale che pure si è chiusa con utili in crescita dell’11% a 4,91 miliardi di dollari (dai 4,42 miliardi di un anno prima). A livello di utili per azione si è passati da 41 a 46 centesimi, a fronte di un’attesa di consenso di 43 centesimi.

DELUDE IL MARGINE D’INTERESSI – I proventi totali, al netto delle spese per interessi, sono a loro volta saliti del 7,2% raggiungendo i 22,83 miliardi di dollari, anche in questo caso superando le attese di consenso (21,8 miliardi). A influenzare negativamente l’umore degli investitori è il margine d’interesse, che ha segnato un calo nel trimestre dopo il +7% segnato nei primi tre mesi dell’anno e nonostante i rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve lo scorso dicembre e lo scorso marzo.

PESA ADDIO A CARTE DI CREDITO IN GRAN BRETAGNA – A pesare è almeno in parte la conclusione della vendita, anticipata rispetto alle scadenze inizialmente previsto, delle attività nelle carte di credito in Gran Bretagna che ha ridotto di circa 225 milioni di dollari il margine d’interesse per Bank of America. Contribuisce alle prese di profitto odierne il fatto che Bank of America sia il titolo che maggiormente ha beneficiato dell’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, segnando un rialzo del 70% rispetto a 12 mesi or sono alla chiusura di ieri sera.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!