Seconda candela nera per il future sullo Smi di marzo 2018 chetorna verso area 9.200 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 9.304 e un top a 9.314, il derivato è scivolato fino a 9.217 punti chiudendo a quota 9.222 punti. Con la violazione di 9.300, lo Smi ha sfirato il quinto target al ribasso a 9.315 punti. Intanto lo Stocastico esce dalla zona di ipercomprato e crossa la trigger, mentre la media mobile a 21 passa ora a 9.277 punti e lavora da resistenza.
Il future dovrebbe quindi ora provare a tenere area 9.200/20. Dal punto di vista operativo il derivato avrebbe spazio di ascesa in direzione di 9.220, 9.235 e 9250 punti. Poi 9.265, 9.280 e 9.300 punti. Per contro, con la violazione di 9.200 lo Smi avrebbe primi supporti a 9.185, 9.170, 9.150, 9.130, 9.115 e 9.100; poi a 9.085, 9.070, 9.050, 9.035, 9.020 e 9.000 punti. M.M.