Snam ha superato di slancio nei giorni scorsi la resistenza dei 4 euro e si è riportata ora sui massimi di metà gennaio.Dopo una fase di accumulazione in area 3,80-90 euro, il titolo ha ripreso l’uptrend e si è portato così sui livelli attuali. Evidenzia ora oscillatori già in leggero ipercomprato, ma il movimento rialzista di breve potrebbe proseguire fin verso 4,14/8 euro. L’eventuale successiva fase di scarico degli oscillatori potrebbe invee interessare nuovamente la soglia dei 4 euro. Oltre 4,20 euro, poi, obiettivi successivi a 4,30 e 4,40 euro, aree di massimi di fine 2017.
Per contro, la violazione del supporto di 4 euro riporterebbe i corsi nella fascia di accumulazione disegnata a novembre tra 3,8 e 3,9 euro circa, mentre la successiva violazione di 3,80 riaprirebbe la possibilità di chiusura del gap up lasciato a novembre a 3,727 euro.
Il titolo ha staccato a giugno 12,93 centesimi di euro di dividendo e il prossimo 21 gennaio remunererà gli azionisti con altri 9,05 centesimi. Il rendimento del dividendo supera ampiamente, quindi, la soglia del 5 per cento.
