A cura di Vincent Denoiseux, Head of Etf Research and Solutions di Lyxor
Ad aprile sono stati osservati i primi segnali di miglioramento del sentiment di mercato dopo il crollo innescato dall’epidemia di Covid-19 e dalle successive misure di contenimento adottate in tutto il mondo. Nel corso del mese gli asset rischiosi hanno iniziato ad attrarre capitali, tra cui 19,1 miliardi di euro confluiti nelle azioni. Gli investitori hanno tuttavia mantenuto un atteggiamento prudente e hanno privilegiato gli Etf e i fondi sul mercato monetario.
Le singole asset class
– Complessivamente, gli Etf e i fondi a reddito fisso hanno totalizzato una raccolta netta di nuovi capitali pari a 30,6 miliardi di euro (22,6 miliardi di euro nei fondi aperti e 8 miliardi di euro negli Etf).
– Gli Etf e i fondi azionari hanno registrato una raccolta netta di nuovi capitali pari a 19,1 miliardi di euro, di cui 18,8 miliardi di euro nei fondi aperti e 0,3 miliardi di euro negli Etf.
– Aprile è stato un mese decisamente positivo per gli Etf e i fondi settoriali mondiali, che hanno raccolto 9,5 miliardi di euro. Gli investimenti hanno riguardato principalmente i fondi esposti ai settori della tecnologia, della salute e dell’energia. Se da un lato i flussi mensili complessivi per i settori mondiali hanno già raggiunto livelli impressionanti, dall’altro è opportuno sottolineare che questi comparti hanno beneficiato di afflussi giornalieri per tutto il mese di aprile.
La raccolta degli Etf
– Gli Etf hanno registrato una raccolta di 8,1 miliardi di euro nel corso di aprile 2020.
– Gli Etf obbligazionari e azionari hanno accumulato rispettivamente 8 miliardi di euro e 0,3 miliardi di euro.
– È proseguita la solida dinamica degli Etf Esg, che hanno raccolto 1,4 miliardi di euro.
– Gli Etf Smart Beta hanno subito ulteriori disinvestimenti (-1,4 miliardi di euro).