Moody’s ha tagliato il rating di Fiat a Ba2 da Ba1. L’outlook è negativo. Si conclude così la revisione del rating iniziata il 26 aprile 2011 con l’aumento della partecipazione di Fiat in Chrysler Group. “L’azione di oggi sul rating”, spiega l’agenzia in una nota riportata dall’Ansa, “riflette l’idea di Moody’s che l’affidabilità creditizia della società e di Chrysler saranno sempre più allineate in futuro, a mano a mano che le strategie e le operazioni dei due gruppi diventeranno progressivamente più interconnesse”. È il motivo per cui Moody’s ha tagliato il rating del gruppo torinese, come indicato dall’analista dell’agenzia Falk Frey. “Questo significa”, prosegue la nota, “che i due gruppi potrebbero dover sostenersi l’un l’altro in caso di difficoltà finanziarie”, anche se il Lingotto non garantisce il debito della casa americana e la gestione finanziaria rimane separata.