NORDEA LIMITA I DANNI – Il timore che un “effetto contagio” possa diffondersi su tutti i principali mercati emergenti e da qui si listini sviluppati, che dopo il rally di fine/inizio anno viaggiavano già su multipli elevati, porta a nuove prese di profitto che non risparmiano neppure i componenti del Blueindex, tutti in rosso al termine della seduta di ieri. Tra tutti riesce a limitare meglio i danni la svedese Nordea Bank che perde lo 0,68% chiudendo a 87,1 corone svedesi per azione.
LA BANCA TAGLIA I COSTI – La banca svedese negli ultimi giorni aveva annunciato un ulteriore taglio del personale (500 unità che si vanno a sommare a 2.500 precedenti esuberi) in risposta a un rallentamento della crescita della regione scandinava, nel tentativo di rafforzare gli indici patrimoniali e massimizzare il ritorno per i propri azionisti. Nel complesso ora il gruppo conta di tagliare i costi per 900 milioni di euro entro il 2015, contro i 450 milioni inizialmente annunciati lo scorso anno.