L’Italia che invecchia è un problema per le finanze pubbliche. A dirlo è Moody’s, che punta il dito contro la recente riforma delle pensioni del governo italiano. Secondo l’agenzia di rating americana, “la decisione del governo di capovolgere alcuni importanti aspetti delle precedenti riforme” aumenterà la pressione sui conti pubblici del Paese. E la situazione nei prossimi decenni non è destinata a migliorare, poiché l’Italia è il terzo Paese più vecchio al mondo. L’invecchiamento della popolazione, infatti, ridurrà il numero dei lavoratori, con ripercussioni sui contributi versati e perfino sui consumi. Questo quadro generale, “in un Paese già altamente indebitato”, ha contribuito alla decisione di tagliare il rating dell’Italia a Baa3 nell’ottobre 2018 da parte di Moody’s.